Come utilizzare le chiocciole " @"

Suggerisco di cliccare con il tasto destro del mouse sulla chiocciola di vostra scelta e nel menù che vi apparirà scegliere "apri link in un' altra scheda" o un messaggio simile. In questo modo se al link è collegato una pagina youtube con musica potete semplicemente ascoltare continuando la vostra lettura

TROVATUTTOSUBITO

Ricerca personalizzata

venerdì 23 ottobre 2009

Mike Oldfield era bravo...e questo anche!!

UN pezzo di haendel, @bellissimo e emozionante e guardate qui che interpretazione. Ah, guardate meglio ;).


Era la prima volta che ascoltavo questa "Passacaglia", e ho avuto la fortuna di trovare questa eccezionale interpretazione. Questo personaggio è un violoncellista, e come dice lui stesso, non trovando un musicista per la parte di violino no ha altra scelta che provare a farla lui stesso. Secondo me la difficoltà non è tanto nella posizione originale in cui suona il violino, chiaramente gli è più familiare tenere lo strumento così, ma tanto nel trovare le note sulla "tastiera", che è piccolissima rispetto a quella del cello. tanto di cappello e grazie!!

Roberto

mercoledì 7 ottobre 2009

Io stò con gli ippopotami


Londra, un mercoledì del 1994. Ero uscito con degli amici che abitavano a Hammersmith, e mi portarono in un pub lungo il Tamigi. Questo mio amico Sudafricano mi aveva detto che mi sarei divertito, perchè quella sera ci sarebbe stato una band di "Dixieland" a suonare. In effetti rimasi piacevolmente sorpreso, il gruppo era incredibile, era la prima volta che ascoltavo questo genere dal vivo: la musica ti entrava dentro, le vibrazioni degli ottoni erano fantastiche, i piatti e il rullante erano usati con le spazzole con effetti a me sconosciuti, e poi loro, i musicisti, erano degli attori nati, mi facevano ridere tantissimo, che facce e versi facevano, con le guance rosse e gli occhi di fuori, no, no per lo sforzo ma per creare l' emozione del momento, la felicità del suonare .... "Dixieland", chiamato anche da qualcuno "Happy Jazz"!! Sono stato fortunato a rivederli qualche mercoledì dopo, si esibivano solo il mercoledì ogni 15 giorni, in quel pub. /nostalgia.

Poggibonsi, ottobre 2009. Sai quando ti alzi una mattina e ti viene in mente di fare una cosa, per semplice curiosità? Così mi sono divertito a fare una ricerca su google per vedere quali erano le canzoni più allegre e non vi dico che.....tristezza LOL!! Ho fatto la ricerca in Italiano e forse queste persone non conoscono bene il significato di allegro e non vi stò a postare le canzoni che sono uscite, voglio semplicemente contribuire io con qualche canzone, sperando che vi...divertiate.

Come ho scritto in un precedente post, sono molto convinto dell' importanza della musica "Allegra" per dare vitalità e cambiare "Mood", umore. Andando a cercare fra i generi, Samba e Tarantella possono essere eccezionali, inoltre Ragtime e Jazz di New Orleans, ovvero il sopracitato Dixieland sono anch'essi bellissimi. Poi ci sono alcune canzoni per bambini e canzoni dei primi Manga televisivi Giapponesi portati in Italia. E tantissime altre ancora. Ora, capisco che qualcuno può obbiettare: "ma che cavolo, sono un professionista di 50anni e mi vado ad ascoltare la musica per mocciosi??" e avrebbe anche ragione, ma come si sa, spesso uno devo guardare al risultato e non al mezzo e secondo me, queste canzoni ti (MI) fanno muovere, o almeno sorridere e perchè no, cambiare umore. Si parte con le chiocciole, e per questa volta, con la descrizione.



@ Musica Barocca. "Badinerie", J.S. Bach.
@ Samba.
@ Manga. "Jeeg". Canta: Fogus.
@ Musica Classica. Rondo della "Marcia Turca". Mozart. Qui eseguita da Art Rodriguez.
@ Tarantella Siciliana.
@ Dixieland. "Original Dixieland One-Step". Band: Dixieland Crackerjacks
@ Musica Leggera. "Tanti Auguri". Raffaella Carrà.
@Musica leggera. Andavo a 100 all' ora. Gianni Morandi.

Beh, ce ne sarebbero decine e decine di canzoni così, ringrazio Youtube per darmi questa possibilità, e passo a presentarvi la canzone che al momento mi piace di più.
E mi piace anche il testo, eccolo qui.
@ Colonna Sonora. "Grau Grau grau" da "Io stò con gli Ippopotami". Carlo Pedersoli.


Attento signor Leone non mordermi
grida se vuoi tornare libero
sentirò quando chiamerete e risponderò a tutti voi: grau grau grau

alcuni non si comportano bene con i leoni
alcuni non si comportano bene con gli ippopotami
meglio pensarci due volte, cerchiamo di comportarci bene
grau grau grau

l'uomo è selvaggio e i leoni sono selvaggi
questo è quello che la maggior parte della gente dice
ma io ho visto quel re della malizia
e ai leoni piace solo giocare
e non sono ubriaco, non è il sole
che mi fa sentire così
ma i leoni sono intelligenti e non troppo selvaggi
e ai bambini piace solo giocare

quindi per piacere signor Uomo non spararmi
non catturarmi, non portarmi via
è qui che vivo, dimentichiamo e perdoniamo
grau grau grau

Attento signor Leone non mordermi
grida se vuoi tornare libero
sentirò quando chiamerete e risponderò a tutti voi: grau grau grau

alcuni non si comportano bene con i leoni
alcuni non si comportano bene con gli ippopotami
meglio pensarci due volte, cerchiamo di comportarci bene
grau grau grau

quindi per piacere signor Uomo non spararmi
non catturarmi, non portarmi via
è qui che vivo, dimentichiamo e perdoniamo
grau grau grau

sabato 22 agosto 2009

Guarire





[Dr. Ihaleakala Hew Len]

Traduzione Carol Saito
gentilmente concessa dal Dr. Ihaleakala Hew Len


Due anni fa, sentii parlare di un terapeuta che, alle Hawaii, curò un intero reparto di pazzi criminali, senza mai vederne nemmeno uno. Lo psicologo studiava la cartella di uno dei pazienti e guardava dentro di sé per vedere come aveva creato la malattia di quella persona. Migliorando se stesso, il paziente migliorava.


Quando sentii questa storia per la prima volta, pensai fosse una leggenda urbana. Come potrebbe qualcuno guarire qualcun altro, guarendo sé stesso? Come potrebbe, anche il più grande maestro di auto-miglioramento curare un pazzo criminale? Non aveva alcun senso. Non era logico, quindi accantonai la storia. Ad ogni modo, la sentii nuovamente un anno dopo. Seppi che il terapeuta aveva usato un processo di guarigione Hawaiano chiamato . Non ne avevo mai sentito parlare, tuttavia non riuscivo a togliermelo dalla mente. Se la storia fosse stata vera, avrei dovuto saperne di più. Avevo sempre inteso la "responsabilità totale" nel senso che sono responsabile di ciò che penso e faccio. Quanto va oltre a ciò, è fuori dalla mia portata.

Penso che la maggior parte della gente pensi alla responsabilità totale in questi termini. Siamo responsabili di ciò che facciamo, non di ciò che fa una qualunque altra persona. Il terapeuta Hawaiano che curava quelle persone malate di mente mi avrebbe insegnato una nuova prospettiva avanzata riguardo alla responsabilità totale.

Il suo nome è Dr. Ihaleakala Hew Len. Abbiamo trascorso circa un'ora a parlare, durante la nostra prima telefonata. Gli chiesi di raccontarmi la storia completa del suo lavoro come terapeuta. Mi spiegò che aveva lavorato al Hawaii State Hospital per quattro anni. Quel reparto dove tenevano i pazzi criminali era pericoloso. Gli psicologi si dimettevano dopo un mese. I dipendenti si davano spesso per malati o si dimettevano direttamente. La gente attraversava il reparto con le spalle al muro, nel timore di essere attaccata dai pazienti. Non era un luogo piacevole in cui vivere, lavorare, o da visitare.Il Dr. Len mi disse di non aver mai visto i pazienti.

Concordò di avere un ufficio e passare in rassegna le loro cartelle.

Mentre guardava le loro cartelle, lavorava su sé stesso.

Mentre lavorava su se stesso, I pazienti iniziavano a guarire. Dopo alcuni mesi, ai pazienti che dovevano essere legati, era concesso di camminare liberamente, mi disse. Altri, a cui venivano somministrate grandi quantità di farmaci, smettevano di prendere farmaci.

E quelli che non avevano speranze di essere rilasciati, venivano liberati.

Ero sgomento. Non solo, continuò, i dipendenti iniziarono a venire al lavoro volentieri. L'assenteismo ed il continuo ricambio di dipendenti ebbero termine. Ci ritrovammo con più personale del necessario, perché i pazienti venivano dimessi, e tutti i dipendenti si presentavano al lavoro.

Oggi, quel reparto è chiuso.

A quel punto, feci la domanda da un milione di dollari: Cosa facevi dentro di te, che causava il cambiamento di quelle persone? - Curavo semplicemente la parte di me che le aveva create, disse.

Non capivo. Il Dr. Len spiegò che responsabilità totale per la propria vita significa che tutto nella tua vita semplicemente perché è nella tua vita, è tua responsabilità. Letteralmente, il mondo intero è una tua creazione. E' dura da digerire! Essere responsabile di ciò che dico o faccio è una cosa. Essere responsabile di ciò che dice o fa chiunque altro nella mia vita è un'altra!

Tuttavia, la verità è questa: se ti assumi la completa responsabilità della tua vita, allora tutto ciò che vedi, senti, assaggi, tocchi, o sperimenti in qualche modo è tua responsabilità, perché è nella tua vita. Ciò significa che l'attività terrorista, il presidente, l'economia, qualunque cosa sperimenti e non ti piace è in attesa che tu la guarisca.

Non esiste, in un certo senso, se non come proiezione da dentro di te. Il problema non è nella cosa stessa, ma in te, e per cambiarla, devi cambiare te stesso. So che è duro da comprendere, accettare, e vivere concretamente. Il biasimo è molto più facile della responsabilità totale, ma, mentre parlavo col Dr. Len, iniziai a rendermi conto che guarire, per lui e nell'Ho 'oponopono, significa amare te stesso.

Se vuoi migliorare la tua vita, devi guarire la tua vita. Se vuoi curare qualcuno anche un criminale malato di mente lo fai guarendo te stesso.

Chiesi al Dr. Len come facesse a curare sé stesso. Cosa faceva, esattamente, quando guardava le cartelle di quei pazienti?

Continuavo semplicemente a dire Mi dispiace; e Ti voglio bene più e più volte, spiegò.

Tutto qui?

Tutto qui.

Salta fuori che amare sé stessi è il miglior modo di migliorarsi, e mentre migliori te stesso, migliori il mondo.

Ecco un rapido esempio di come funziona: un giorno, qualcuno mi ha mandato un e- mail che mi ha stravolto. In passato avrei affrontato la situazione lavorando sui miei tasti emotivi dolenti, o cercando di ragionare con la persona che aveva mandato il brutto messaggio.

Questa volta, decisi di tentare il metodo del Dr. Len. Continuai a dire in silenzio: Mi dispiace e Ti voglio bene. Non lo dicevo a qualcuno in particolare. Stavo semplicemente evocando lo spirito dell'amore affinché guarisse, dentro di me, ciò che stava creando la circostanza esterna. Dopo un'ora ricevetti un e-mail dalla stessa persona. Si scusò per il suo precedente messaggio.

Non compii alcuna azione esterna per ricevere quelle scuse. Non gli avevo nemmeno risposto. Tuttavia, dicendo Ti voglio bene in qualche modo curai dentro di me ciò che lo stava creando.

In seguito seguii un seminario condotto dal Dr. Len, che ora ha 70 anni, è considerato uno sciamano benevolo, e vive una vita appartata.

Mi ha detto che mentre miglioro me stesso, la vibrazione del mio libro s'innalza, ed ognuno lo sentirà leggendolo. In breve, mentre miglioro, migliorano i miei lettori. E per quanto riguarda i libri già venduti, là fuori, chiesi? Non sono là fuori, spiegò, dischiudendo nuovamente la mia mente con la sua saggezza mistica. Sono ancora dentro di te.

In breve, non c'è nessuno là fuori. Ci vorrebbe un intero libro intero per spiegare questa tecnica avanzata con la profondità che merita. Basti dire che quando vuoi migliorare qualcosa nella tua vita, c'è un solo luogo in cui guardare: dentro di te. Quando guardi, fallo con amore.

Un abbraccio di luce,
Carol

lunedì 10 agosto 2009

E' inutile, provate voi a non emozionarvi...

... Io ho lacrimato talmente che potevo assomigliare alle cascate del Niagara, solo in poche occasioni mi sono bagnato così :). L' ho trovato sul blog dello Zio Hack, e non posso fare a meno di riportarlo qui. Ognuno ne trarrà il suo insegnamento, o forse ricorderà solo il motivetto, chissà. Stamani grazie a questo video sono felice, ho ricevuto tanto, lo passo a voi e ringrazio l' universo per questi doni.

Roberto

"Historia de un letrero"


sabato 11 luglio 2009

The house of the rising sun






Mi piace questa interpretazione, entra davvero dentro.

House Of The Rising Sun


There is a house in New Orleans
They call the Rising Sun
And it's been the ruin of many a poor boy
And God I know I'm one

My mother was a tailor
She sewed my new bluejeans
My father was a gamblin' man
Down in New Orleans

Now the only thing a gambler needs
Is a suitcase and trunk
And the only time he's satisfied
Is when he's on a drunk

Oh mother tell your children
Not to do what I have done
Spend your lives in sin and misery
In the House of the Rising Sun

Well, I got one foot on the platform
The other foot on the train
I'm goin' back to New Orleans
To wear that ball and chain

Well, there is a house in New Orleans
They call the Rising Sun
And it's been the ruin of many a poor boy
And God I know I'm one



La Casa Del Sole Che Sorge

C'è una casa a New Orleans
la chiamano il sole nascente
ed è stata la rovina
di più di un povero ragazzo
e Dio, so di esssere uno di questi

Mia madre era una sarta
cucì i miei blue jeans nuovi
mio padre era un giocatore d'azzardo
giù a New Orleans

Ora, l'unica cosa
di cui ha bisogno un giocatore d'azzardo
è una valigia e un bagagliaio
Ed è soddisfatto
solo quando
è ubriaco del tutto

Oh madre di' ai tuoi figli
di non fare quello che ho fatto io
di non spendere la loro vita
nel peccato e nella miseria
nella casa del sole che sorge

Ora, un piede sul binario
l'altro piede sul treno
sto tornando a New Orleans
con la palla al piede [cioè in prigione]*

Ebbene, c'è una casa
a New Orleans
La chiamano il sole nascente
ed è stata la rovina
di più di un povero ragazzo
e Dio, so di essere uno di questi
e Dio, so di essere uno di questi

mercoledì 20 maggio 2009

Stop the whales massacre!

lunedì 20 aprile 2009

La signora con il panino in bocca vi lascerà a .....bocca aperta.

mentre stò scrivendo questo post mi guardo e ascolto il video de "Britain's got talent 2009" dove una cicciottella signora di mezza età, a prima vista è stata oggetto di risatine e ovvie conclusioni, magari anche i giudici si son chiesti, " ma in dò andà questa qui??" Ebbene, anche io sono rimasto di sasso e non posso fare a meno di riguardarmi, per l' ennesima volta questo video, che in questo 20 aprile di pioggia, mi ha portato a emozionarmi e a dire come sempre, come è bella la vita. Grazie Susan.  Non posso incorporare il video nel blog per cui una chiocciola gigante da clikkare @

Roberto


mercoledì 8 aprile 2009

mercoledì 11 marzo 2009

Il periodo Mistico

@ Ok, ho deciso di aggiungere questo video al post. Mi sono sbellicato dalle risate, e spero che vi faccia lo stesso effetto. Forza, sviluppate un pò di endorfine!!! @@@



Forse @ non capita a tutti un periodo di introspezione così profonda, sincera, @ con tutte le domande sui misteri della vita che, ovviamente, non hanno risposta. Ovvero, la risposta ci deve essere.... Forse capita che ragazzi/e che sono abbastanza ribelli, non sopportano l' autorità, forse sono troppo logici o intelligenti per cui non credono a quello che gli viene raccontato dalle persone accanto a loro riguardo la vita e il mistero, si, il mistero che ci avvolge e a cui filosofie e religioni provano a dare risposta. Filosofie e religioni che perpetuano nei secoli le loro tradizioni fagocitando i piccoli nel loro credo finché, adulti, essi difficilmente crederanno a qualcosa di differente.

Allora questi esseri ribelli devono procedere da e se sono abbastanza curiosi continuano con la ricerca, come ho fatto io. Con il solito procedimento che ho descritto in precedenti post, si entra in questo circolo di domande che ti fanno diventare ossessionato con la ricerca delle risposte. Questo stato io lo chiamo "Periodo Mistico" e ti fa leggere, da classici di filosofia a testi leggeri come quelli sugli UFO, ti fa andare a trovare il prete esorcista locale oppure quello che dice entra in estasi quando si prende quella sostanza stupeffacente, ti fa viaggiare e visitare svariati posti nel mondo per poi alla fine, se sei ancora vivo e sano di mente, accorgersi che sei differente, che non cerchi più. Io sono stato fortunato e sarò per sempre grato. Non ho più domande da farmi, non ho Dei da venerare, e sorrido con empatia ai cercatori della verità che spero sia quella che li faccia diventare felici e in pace con se stessi e il mondo @ .

Nei prossimi post, la storia della mia ricerca.

lunedì 2 marzo 2009

Lacrime avvolte da emozioni

Il titolo, sul poetico andante, o perlomeno, era quello l' intento di descrivere quello che mi è successo, vuole introdurvi dentro uno stato d'animo che ora vi racconterò. Vorrei, una volta tanto, chi mi legge avesse la pazzia di seguire per una volta (  :D  ) un mio suggerimento. Vi piacciono i Film con la "F" maiuscola? Si? Bene eccone uno: "I Sette Samurai". A questo punto il novanta per cento delle persone ha cambiato blog. Bene. Il registra è Akira Kurosawa. E chi lo conosce?  Un'altra alta percentuale di lettori se n'è andata. Se poi vi dico che uno degli interpreti, T. M., è stato l' attore Giapponese più famoso, se vi dico che questo film ha vinto il leone d'oro di Venezia, e che pur essendo del '54 del secolo scorso (1954) non è un Film vecchio beh, forse qualcuno potrà incuriosirsi. Non vi staccherete dallo schermo se lo vedrete. Come al solito cercavo sottofondi musicali ispiranti (ora però sto seguendo il parlato di questo video, non ci capisco niente @ ) e alla fine mi sono ritrovato al trailer del mio film preferito, appunto "I Sette Samurai" Me lo sono guardato e alla scena della donna morente che consegna al "Samurai" Kikuchiyo il proprio neonato, beh mi è venuto un' attacco di lacrime, un 'emozione che mi ha fatto dire per la millesima volta, che bello, questo è un Film. @Trailer de' "I Sette Samurai"

mercoledì 21 gennaio 2009

L' ultimo libro che ho comprato....

...come al solito, un' acquisto impulsivo. :)














Robert Shemin

Perché Quel Cretino è Ricco e Io no?

Le regole per fare soldi senza essere dei geni

Rizzoli
ISBN: 9788817026758
Prezzo € 18,00




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venerdì 16 gennaio 2009

LaLaVox and Troubleclef

Ho scoperto per caso Troubeclef su Youtube un pò di tempo fà e tanto mi piacque la sua interpretazione del tema di "Nuovo Cinema Paradiso" che lo linkai. Oggi ero a giro sul mio blog, ho cliccato su quel link e me lo sono ritrovato. Ora, guardando un pò i video che aveva pubblicato, ho notato anche una bella ragazza con gli occhioni da bambola....Beh, ho cliccato e mi son ritrovato questo video, dove lui suonava a casa sua negli USA e lei invece cantava da casa sua in Germania. Il risultato ve lo potete gustare qui o su Youtube.