TROVATUTTOSUBITO
lunedì 15 settembre 2008
I Don't Know, I Cannot Do It! 1
Aeroporto di Los Angeles, estate 1995.
Con lo zaino pesissimo e una borsa alla mano ero al banco del check in arrabbiatiatissimo. Potrebbe sembrare una scena inconsueta per chi mi conosce e infatti era normalissima, perchè io sorridevo alla gentile signorina che mi aveva spiegato che per cambiare data al mio biglietto open aveva bisogno di diversi dollarini, che io non avevo. Ero arrabbiato con me, ma perchè mi dovevo ridurre sempre con pochi soldi e fare queste figure....e ora?? I pensieri frullavano, ero all' opera.
E ora ci si mette a fare l' elemosina all' aeroporto, in una settimana riesco a racimolare quegli 80 dollari per il cambio data. Oppure posso ritornare all' ostello e chiedere lavoro come acchiappaclienti proprio all' aeroporto. Anzi, chiamo a casa e mi faccio spedire i soldi. Ma come mangio in questi 5/6 prima che arrivi il malloppo? Me li faccio prestare da quelli dell' ostello. Se solo potessi lavorare, ma qui senza carta verde è pericoloso. Domande inutili, Ora è chiaro, io che ero sempre in cerca di avventura, mi ero ritrovato nel mezzo di una simaptica situazione. Insomma, ritornai all' ostello e il propretario dopo che capii la situazione mi dette proprio lavoro come acchiappaclienti. In paratica uno era in grado di pagarsi l' ostello al primo cliente e poi un tot di dollari per glitri seguenti. Ma che casino, il mio inglese non era perfetto, e poi lì c'erano i professionisti, sia degli ostelli concorrenti che gli altri 2 colleghi ....dopo il primo giorno abbandonai. Nel frattempo avevo già dato le coordinate bancarie a paparino. Gli avevo lasciato dei soldi, dicendogli che me li avrebbe spediti se avessi avuto bisogno. Detto fatto. Oramai ero convinto che avrei dovuto aspettare i soldi, e andarmene presto. Ma non era quello il mio destino, in Venice Beach ci sarei dovuto stare un' altro mese a.... lavorare!
Coming soon!! I don't know, I cannot do it 2
Roberto
giovedì 11 settembre 2008
Non mancate al post "I don't know i cannot do" !!
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devo andare a preparare da mangiare ma non posso fare a meno di ascoltare questo preludio di Bach interpretato da GG. @ Ma che bella....e se ce la fate a trovarla ascoltate tutta la suite. La Giga e la Bourre sono le mie preferite. Ma anche questa che sapevo suonare è bellissima @
Roberto
Peacherine Rag's Day
Posso affermare che da questa lettera sono nati i semi di questo blog. Soprattutto un complimento di una liceale " ma Roberto, come scrivi bene" mi fece scattare l' idea. Beh, vedendo quel che scrivo, ho i miei dubbi sulle capacità, quanti errori ci sono io non lo sò, sò che ci sono. Poi successe che un' altra persona, in un momento di bisogno, si mettesse ad ascoltarmi e finimmo che gli feci provare effettivamente l' energia universale ( Prana, Chi o Ki, Spirito Santo o come volete chiamarla voi) tramite dei semplicissimi esercizi di Ki Aikido. Mi disse che dovevo fare il maestro. Ora, essendo molto realista, vedendo le mie competenze molto limitate, ci feci una bella rista sopra, però i complimenti sono delle cose incredibili, e ho finito per crederci....
In questa lettera, sempre con i piedi per terra e sapendo che non sò nulla e non sono nessuno, mi sono trasformato nel dottor De Saccentis, ovvero colui che pretende di sapere tutto. Questa è la lettera e buona lettura ;)
Ascoltatevi questa musica però!!!! Clikka sulla chicciolina col tasto destro, e clikka su "apri in un 'altra scheda" @
A Peacherine Rag’' s Day
BUONGIORNO!!!
Questa lettera è dedicata in particolar modo ai liceali di 5° che ci lasceranno.
Oggi il vostro autista preferito (macché preferito, direte voi, c’è sempre lui!) si mette il camice del dottor De Saccentis per assecondare la sua tendenza naturale e vi scrive questo “straccio”, o RAG, di cose, come non sapesse che vi siete stufati di leggere e studiare e andare a scuola. Vorrei ricordarvi come il sottoscritto “leggendo” in una finestra di una Chat ha capito che gli piaceva la persona dall' altra parte, persona che poi sarebbe diventata sua moglie. Dunque leggete e zitti, e ricordatevi che io son già sposato eh!! (ROTFL*)
Peacherine Rag è una composizione vecchissima, risale al 1901, ed è di Scott Joplin, un carissimo signore che con le sue composizioni per pianoforte è diventato una pietra miliare di un genere chiamato RAGTIME. Questa Peacherine Rag (arrangiata in questo caso da Morricone per “La Leggenda del Pianista sull’ Oceano) è la musica che vi propino da qualche giorno quando scendete al Liceo, e sò benissimo l' effetto e i commenti che si sono susseguiti lol....proprio quello che volevo.
E chissà se quella signora che vi dirò ora voleva o no provocare un effetto su di me, ma tant'è, il suo gesto mi sconvolse per diversi giorni, complice anche il periodo mistico che attraversavo. Era la primavera del 1995 ed ero su un bus sgangherato che dalla città di Oaxaca, in Mexico, mi stava portando in un minuscolo paesino di montagna dove c'erano degli artigiani che creavano bellissimi tessuti. Il bus era mezzo vuoto e a una fermata caricò una signora, Nativa americana , come tutte le altre persone d' altronde; questa cominciò a salutare in modo inconsueto per me, con un piccolo inchino e porgendo il pugno della mano destra. Il saluto era ricambiato in contemporanea, cosicché i due pugni si trovavano vicini, "vis a vis" dalla parte delle dite e non frontali. Salutò tutti senza dire una parola, e venne da me che ero in fondo al bus e distante dagli altri e mi salutò e io ricambiai come avevo visto. Non vi dico le emozioni che mi pervadevano, avevo anche i lacrimoni, e in testa c'era un frullio di pensieri. La spontaneità, la sincerità del suo gesto mi avevano cambiato per sempre (che voi ci crediate o no).
Pensate alla prima o seconda volta che avete ascoltato questa canzone, siete scesi dal bus col sorriso sulle labbra, vero? Ditemi, pensateci bene, la prima persona che avete incontrato, che vi ha visto sorridenti, come ha reagito, vi ha salutato un con contadinesco "hoooo" oppure a sorriso a sua volta? Magari vi ha anche augurato il buongiorno.
Si, basta poco, un buongiorno, un sorriso e tutto cambia, anche la giornata di mxxxx che pensavate si profilasse davanti a voi.
Dunque, vi auguro, all' alba della vostra vita da adulti, un buongiorno, e fate che sia sempre un Peacherine Rag's Day, un giorno, una vita con il sorriso.
Roberto S/DR De Saccentis
WOW: Server Runetotem/Draenlee hunter lvl 60
* Rolling on the floor laughing/Rotolarsi a terra dalle risate
martedì 9 settembre 2008
La legge di Attrazione 1
Il termine "Legge di Attrazione" l' ho trovato su un libro chiamato "The Secret" http://www.thesecretitalia.it/ . Essendo un libro di un' Australiana ma scritto negli USA è simile a un' Americanata, con tutta la scarrellata di dottori e scienziati che ti dicono come funziona il tutto.
Invece vi ho trovato molte cose interessenti, e come al solito lascerò a voi il compito di scoprirle, se sarete pronti per questo. Io vi descriverò un episodio, che grazie all' aiuto di questo libro, mi ha ancora confermato che la legge di attrazione funziona.
Come sapete io guido il Bus (per ora) e qualche settimana fà c'era uno schienale della poltrona passeggeri proprio dietro di me che una signora Russa, mettendosi a sedere, aveva rotto. "Ohhh, questo schienale è rotto!" aveva detto innocentemente dopo il track! che adagiandosi aveva causato e mi aveva quasi impaurito, io ero li davanti lol.
Non volevo andare dal meccanico e pur avendo avvertito non volevo andare a fare 3 ore di straordinario non pagato. Passa un giorno, due e poi anche cinque è devo prendere la decisone definitiva. Dal meccanico non ci vado. Decido che la mattina dopo accomoderò in qualche modo il sedile e lo farò in quella mezz' ora di viaggio che passa prima della inizio del turno di lavoro. La sera metto nella borsa una pinza deciso a trovare un pezzo di ferro ADATTO per il sedile. Mattina. Parto e comincio a guardare di quà e di là. E' una parola, ma dove lo trovo un pezzo di ferro?? Ma che mi son messo in testa? Roberto non deprimerti, lo trovi. Continua il viaggio, niente. Cantiere edile...no, son troppo grossi i ferri. Paesino....niente. Di nuvo campagna, 15 min rimasti. Mi viene in mente i caprioli che qualche giorno prima mi avevano attraversato la strada, finalemente lascio per un pò perdere il pensiero di questo benedetto ferro e di un tratto tadà!!!! Sulla strada ci sono dei colonnini in cemento che venivano usati per le vigne. erano rotti e ovviamnente c' era l' armatura visibile, fatta di fil di ferro massicio, adattissimo. Scendo con le pinzette in mano, rompo un bel pezzo lungo, anche per altre rotture di altri sedili, non si sa mai. Accomodo in tempo di record il sedile. Fatto. Easy.
Dovevo postare altre cose ma ho postato questo. Ho un motto, che comunque non è così parte della mia personalità non voglio giustificare tutte le miee azione con questa frase. Il fatto è che mi adeguo alle situazioni e ora era venuto il momento di questo post. Il motto è questo:
"L' incoerenza è una prerogativa dei geni".
Roberto
lunedì 8 settembre 2008
Prossimi Temi
in questo fine settimana mi sono venute a mente un pò di cose e per non scordarmele le scrivo qui.
I prossimi post saranno questi:
"I don't know, i cannot do"
"Ricordi su Castaneda"
"Lettera ai ragazzi di V"
Saluti,
Roberto
martedì 2 settembre 2008
L' uovo di Colombo
Pochi minuti dopo l'accensione si spenge....boh. (dentro di me qualcosa impreca, è il mio sesto senso lol). La mattinata passa senza ulteriori problemi.
Pomeriggio, sempre lo stesso giorno. Il pc si spenge una volta, un' altra volta và in standby, alla fine non parte neanche il bios. Il computer ha il solito problema di quando l' ho portato in assistenza un mese prima.
Sabato 30. Ritorno al negozio, lascio il portatile con un sorriso, non hanno mai visto forse uno meno arrabbiato di me in questa situazione e parlando con uno dei ragazzi ho capito che i prezzi in generale dei laptop sono diminuiti. Interessante. Quanto posso realizzare dal mio se lo vendo? 300/350.
2 conti, un pausa domenicale di riflessione.
Lunedì mattina sono il secondo cliente a entrare in negozio, che fortuna che sono aperti anche il lunedì questi qui di CD. Esco dopo un' oretta con un nuovo portatile. Emozionalmente eccellente scelta. Finanziaramente scelta criticabile.
Che c'entra l' uovo di Colombo con tutto questo, uno legittimamente se lo può chiedere. Forse ci incastrava di più "il dado è tratto" ma mi piace lo splash dell' uovo, più visivo.
E' come uno può prendere le decisioni. Vuole una cosa, gli serve, subito. Ci pensa una volta, fà il check up di tutto (i pro e i contro). E' la cosa più importante, guardate obiettivamente la situazione, ricordate, i PRO e i CONTRO. Uno si può fare benissimo un' elenco scritto e vede (mi ricorda Castaneda questo Vede) se la cosa è fattibile.
Poi, l' ultima mossa è l' azione. Non cercare di far stare l' uovo in piedi, lasciati tutto dietro, inutile stare a perder tempo, SPLASH!!! Ecco fatto. Irremedialmente hai rotto l' uovo e non si torna indietro. Quella decisione sarà una giusta decisione.